Nuova codificazione delle voci di bilancio degli enti locali

01.11.2002


Decreto del Ministero dell’Economia 24 giugno 2002 (in G. U. n. 164 del 15 luglio 2002)


Questo decreto introduce un nuovo sistema di codifica, che entrerà in vigore con riferimento al bilancio di previsione dell’esercizio finanziario 2003, delle voci di bilancio degli enti locali, previste dal d.p.r. 194/1996, necessario per perseguire esigenze conoscitive di contabilità nazionale.

A tali fini, approva due elenchi:

  • “A” (per province, comuni, città metropolitane ed unioni di comuni), nel quale, tra l’altro, si è provveduto, rispetto alla disciplina previgente (decreto del 24 luglio 1996) a disaggregare sia le imposte e le tasse, attribuendo un numero di codice, ad es., all’I.C.I. ed all’addizionale I.R.P.E.F., sia le entrate derivanti dai trasferimenti e quelle tributarie e dall’alienazione di beni patrimoniali.
  • “B” (per le comunità montane).
a cura di Corrado Cardoni