Conclusa l’indagine conoscitiva sul Titolo V

Giovedì 18 luglio presso la Sala Maccari di Palazzo Madama, alla presenza del Presidente della Repubblica, sono stati presentati gli atti dell’indagine conoscitiva, avviata dalla I Commissione Affari costituzionali del Senato, sugli effetti prodotti nell’ordinamento dalla riforma del Titolo V della Costituzione. Il Ministro La Loggia ha sottolineato, tra le principali criticità della riforma, la presenza di una troppo vasta area di materie rimesse alla legislazione concorrente, prospettando la necessità di ridurre le competenze concorrenti, restituendo alcune materie allo Stato e devolvendo altre alla competenza esclusiva regionale, nella prospettiva di una ‘riforma della riforma’ che appare necessario predisporre per colmare le lacune dell’attuale impianto federalista. E’ stata inoltre ribadita l’esigenza di istituire una Camera delle Regioni, di integrare la Corte Costituzionale con rappresentati delle Regioni, di bilanciare il federalismo con il presidenzialismo e di coinvolgere l’opposizione nella politica istituzionale.