TAR Lazio, Sez. II bis, 11 luglio 2002, n. 4066
Il Tar del Lazio (Sezione seconda bis) con ordinanza n. 4066/02 dell’11 luglio u.s. ha accolto il ricorso dell’Agenzia nazionale dei segretari comunali contro la delibera con la quale il comune di Castel di Tora aveva abolito la figura del segretario comunale, alla luce del nuovo assetto costituzionale derivante dalla riforma del Titolo V. Il Tar ha qualificato ‘grave e irreparabile’ il danno arrecato dal provvedimento impugnato all’Agenzia ricorrente, disciplinata dal T. U. n. 267/00, ‘le cui disposizioni relative alla figura del segretario comunale non possono ritenersi abrogate ipso iure dalla intervenuta modifica del Titolo V della Costituzione, né, prima facie, possono ritenersi cedevoli e disponibili da parte dell’autonomia statutaria dei comuni.’